Sono una ragazza, che oggi viene inserita nella categoria di persone fragili, perchè ho una malattia rara e quindi sono più a rischio per il Covid. Ho 24 anni ma è un incubo, ormai son diversi mesi che combatto con questa paura che potrei ammalarmi, che non so come potrei reagire al virus. Ricordo ancora la paura dei primi mesi quando si vociferava che in terapia intensiva accedevano solo persone che aveva più possibilità di farcela, e io mi sentivo proprio oscillare su un filo. Ho superato tante battaglie negli anni, ma ora mi trovo chiusa qui tra quattro mura e sono stanca e demotivata. Cerco di uscire ma poi ho paura, resto a casa e impazzisco. Mi manca la mia libertà, sono già prigioniera della mia malattia. Scusate lo sfogo ma sento che mi sto chiudendo sempre più e non riesco a ritrovare il mio solito spirito battagliero. Grazie per l’ascolto
Anonima, 24 anni
Cara Anonima,
la tua richiesta ci tocca profondamente, perché testimonianza di una storia di grande forza e fragilità al contempo, in questo momento di grande paura e incertezza.
Possiamo solo immaginare quanto l’emergenza Covid stia impattando a livello globale sulla tua quotidianità, infondendoti ulteriori e motivate preoccupazioni rispetto alla tua salute.
Sin dall’inizio della pandemia si sono susseguite comunicazioni, dati, notiziari e a volte da fake news, che probabilmente ti avranno destabilizzata e possiamo ben comprenderlo.
Anche il sentirti stanca e demotivata, sono due reazioni più che pertinenti con tutto il percorso di questi mesi; sembri sempre in lotta tra queste due posizioni dove da una parte senti che vorresti ritornare alla tua libertà e dall’altra cerchi di proteggerti con tutti i mezzi possibili e quindi soprattutto restando a casa.
Anche se stai facendo dei sacrifici importanti, con le tue scelte non ti stai esponendo ai rischi e stai combattendo per la tua vita fino in fondo; e questo è sintomo non solo della tua tenacia ma anche di un grande senso di protezione nei confronti della tua vita. Continua a farlo!
Possono capitare dei momenti di sconforto e forte abbattimento, ma come tu sai nelle battaglie si può cadere ma poi ci si può rialzare ed andare avanti. Quindi forza, continua ad essere sempre te stessa e se hai bisogno di aiuto e di un appoggio non esitare nel chiederlo. In questo momento potrebbe essere importante per te non chiuderti ma aprirti ad un dialogo costante con le persone per te di fiducia, o chiedere un sostegno anche ad un esperto come la figura di uno psicologo, per avere la possibilità di tirar fuori le tue le tue emozioni e paure e sentirti supportata.
Se vorrai noi continueremo ad esserci.
Un caro saluto!